Il 30 luglio 2022 le città di Verona e Nagahama celebrano il 30° anniversario del loro gemellaggio. In questa occasione l’Istituto Italiano di Cultura di Osaka presenta, con la collaborazione della New Age Productions e con il sostegno del Comune di Verona e del Comune di Nagahama, il video-concerto di Mauro Ottolini, artista veronese di fama internazionale. Nel video, oltre alla bella musica di Mauro Ottolini, troverete anche immagini suggestive di Verona e i saluti di amicizia dei Sindaci delle due città.
Interpreti
Mauro Ottolini (trombone/tromba bassa)
Thomas Sinigaglia (fisarmonica)
Marco Bianchi (chitarra classica)
Mauro Ottolini
Mauro Ottolini, è considerato uno dei più interessanti musicisti italiani. Compositore, arrangiatore, polistrumentista e specialista degli ottoni, si diploma in Trombone e Tromba nel ‘93 con il massimo dei voti al conservatorio di Verona, e qualche anno dopo, una laurea in jazz al conservatorio di Trento. Suona per 12 anni nell’orchestra dell’Arena di Verona, ma poi decide di licenziarsi per seguire la musica che più lo appassiona… il Jazz. Oltre al trombone come strumento principale, approfondisce il linguaggio di tutti gli ottoni, come il sousaphone, la tromba, il flicorno, la tromba bassa e l’eufonio. Nel 2012 si aggiudica il premio della critica nazionale “Top Jazz” come “miglior musicista jazz italiano”. Viene premiato come compositore e arrangiatore, vincendo più volte riconoscimenti dalla critica. Collabora per vari progetti con il grande trombettista jazz Enrico Rava, e vanta collaborazioni con Kenny Wheeler, Dave Douglas, Paolo Fresu, Trilok Gurtu, Stefano Bollani, Jan Garbarek, Franco D’Andrea, Carla Blay, Fabrizio Bosso, Frank Lacy, Steve Swallow, Tony Scott, Han Bennink, Maria Schneider, Gary Valente, Sean Bergin, e molti altri. Collabora anche con alcuni grandi nomi della black music mondiale come Grace Jones, Gino Vannelli, Emy Stewart, Joe Bowie. Anche in Italia Ottolini ha collezionato il piacere di collaborare con grandi nomi, tra i quali Vinicio Capossela, Lucio Dalla, Patty Pravo, Rossana Casale, Alberto Fortis, Gino Paoli, Riccardo Fogli, Giuliano Sangiorgi, Negramaro, Subsonica, Daniele Silvestri, Raphael Gualazzi, Gaetano Curreri, Morgan, Renzo Rubino, Malika Ajane, Simona Molinari, Karima, Petra Magoni, Roy Paci, Motta, Brunori SAS, Mika, Van de Sfroos, Marco Mengoni, Fedez, Francesca Michielin e molti altri.
Ha insegnato alla New York University e tenuto corsi in importanti scuole e conservatori, tra questi il conservatorio superiore di jazz a Parigi, una delle più importanti scuole in Europa. Un incontro molto particolare e ricco di stimoli è stato quello con il trombonista Steve Turre. Grazie a lui Ottolini impara a suonare le conchiglie marine, con talento e follia, tanto da realizzare un progetto alquanto ambizioso, Sea Shell un disco e un cartone animato che sono un atto di rispetto nei confronti dell’universo marino e insieme di denuncia per l’inquinamento ormai insostenibile. Questo progetto, prodotto dall’etichetta Azzurra Music, ha avuto il sostegno di Greenpeace, Legambiente, Umbria Jazz ed altri enti. Per Mauro Ottolini la conoscenza e la ricerca sono la base per creare un sound di qualità e uno stile raffinato ed unico.
Ha tenuto concerti nei più importanti teatri e festival del mondo, tra i quali citiamo Umbria Jazz, Cina, Brasile, Polonia, Festival Jazz Bangkok Thailandia, Germania, Austria, Svizzera, Francia, Norvegia, Spagna, Portogallo e collaborato alla registrazione di oltre 300 dischi, dei quali 30 a suo nome.
Proprio nel 2019, in seguito al suo lavoro di ricerca sulle conchiglie, “SEA SHELL” – Musica per conchiglie, viene dedicata al musicista veronese la scoperta di una nuova specie di conchiglia, che il museo malacologico di Cupra Marittima, ha dedicato ad Ottolini dandole in nome di “Turritella Ottolinii»